Affittare un capannone, alcuni consigli

Nel caso in cui vi stiate muovendo per individuare una soluzione ottimale come capannone industriale, stipulando un contratto di affitto, è bene evidenziare quelli che sono gli aspetti e linee guida da seguire per ottimizzare il più possibile tale ricerca.

Alcuni validi suggerimenti da seguire

Ci sono alcune linee guida che vanno rispettate per poter individuare il capannone più adatto alle proprie necessità, magari tra i capannoni in affitto a Modena. Quando si va alla ricerca di uno spazio che possa rivelarsi adeguato alla propria attività di lavoro, è fondamentale non perdere di vista alcuni fattori ben precisi, che in ogni caso possono tornare utili sia quando si va alla ricerca di capannoni in affitto che di soluzioni in vendita, come ad esempio la tipologia di spazio più adatta alle proprie esigenze.

Le varie tipologie di capannone industriale

La decisione su quale capannone industriale prendere in affitto è chiaramente legata anche ad un’attenta analisi delle caratteristiche, così come della funzione specifica della struttura. È necessario dare uno sguardo alla classificazione che viene fatta dal catasto per comprendere più a fondo questo aspetto, dal momento che ci sono numerose categorie catastali e anche differenti tipi edilizi.

Giusto per fare un esempio, troviamo la categoria C2 che riguarda i magazzini, mentre la categoria C3 fa riferimento ai laboratori artigianali, come nel caso dei capannoni industriali prefabbricati, senza dimenticare come la categoria D1 riguardi gli opifici, mentre la categoria D7 si concentra su tutte quelle strutture che vengono realizzate oppure adeguate per diverse necessità di carattere industriale.

Il capannone industriale

Tra le numerose tipologie che abbiamo preso in considerazione fino ad ora, è chiaro che ce n’è una molto apprezzata e diffusa. Si tratta del capannone industriale, che rappresenta quello spazio che offre la possibilità di raggiungere un livello di distribuzione funzionale decisamente adeguato rispetto alla metratura su cui si potrà contare. All’interno di tale struttura, infatti, gli ambienti si possono adattare come meglio si crede alle più disparate, e anche piuttosto mutevoli, necessità a livello di produzione.

Quando si parla di piattaforme logistiche, invece, si fa riferimento a una sorta di magazzini, la cui peculiarità è quella di essere formati da dei prefabbricati che sono fatti da pilastri e travi. In questo caso, invece, gli spazi interni si possono ritenere la soluzione migliore per soddisfare le esigenze di quanti vogliono ottimizzare il più possibile la conservazione dei prodotti.

Spostando l’attenzione sui laboratori artigianali, invece, bisogna mettere in evidenza come al loro interno ospitino degli spazi che vengono ricavati spesso in edifici vari. C’è una suddivisione in ambienti dalle dimensioni decisamente contenute, in cui spesso ognuno ha un’entrata indipendente.  

Il funzionamento del contratto di locazione per l’affitto di un capannone in ambito industriale

Il contratto di locazione che si può sfruttare in riferimento all’affitto di un capannone industriale presenta degli elementi che rivestono carattere di essenzialità e obbligatorietà. Un simile atto, infatti, deve comprendere sempre e comunque la data di stipula dello stesso, che serve essenzialmente per due ragioni. In primo luogo, il fatto di poter rilevare la decorrenza di quelli che sono gli effetti del contratto medesimo, che presenta una durata che è predeterminata, anche se ovviamente le parti possono decidere di rinnovarlo. Importante anche il fatto che dalla data di stipula, le parti devono prestare attenzione al decorso del termine per effettuare la registrazione dello stesso contratto.

Tra gli elementi fondamentali che deve avere un contratto per l’affitto di uno spazio industriale troviamo anche una necessaria individuazione, chiara e precisa, delle parti del contratto, ovvero chi assumerà le vesti di conduttore e chi di locatore. Dovranno essere indicati tutti quei dati tecnici e fisici che si riferiscono al capannone, l’importo del canone di locazione e come si procederà al pagamento e, infine, la durata del contratto stesso.